Cinquantasette richieste da parte delle scuole, 114 veicoli controllati e sette violazioni accertate. È il bilancio 2016 del progetto “Gita serena” della polizia municipale, avviato in collaborazione con l'Ufficio scolastico e giunto alla terza edizione. Un progetto che sta per essere rilanciato in questi giorni, perché nelle prossime settimane partiranno le prime scolaresche per la gita annuale, e per ottenere i controlli dei vigili la richiesta dagli istituti deve arrivare almeno 30 giorni prima del viaggio.
L'obiettivo di Gita serena è scoprire eventuali irregolarità che potrebbero mettere a rischio la sicurezza degli studenti smascherando trucchi che imprese poco serie potrebbero mettere in atto. Come il “ringiovanimento” dei veicoli più vecchi che possono venire reimmatricolati per rientrare nelle gare dei Comuni che prevedono mezzi più giovani. O la presenza di autisti pensionati non contrattualizzati, riciclati o dopolavoristi che potrebbero evitare i controlli sanitari previsti dal contratto di lavoro degli autisti professionisti.
Finora i controlli sui documenti di guida, sugli autista e i veicoli, sono andati abbastanza bene. Su 114 pullman finiti sotto la lente dei vigili, solo due autisti sono stati sorpresi non in regola, in quanto non avevano rispettato gli orari di riposo nell'ultimo periodo. Cinque, invece, le violazioni accertate sui pullman per irregolarità di vario tipo: dalla mancata revisione al parabrezza incrinato, dal fanale non funzionante alle cinture di sicurezza non adeguate fino all'assenza di cunei ferma-ruote.
Verifiche che ciascuna scuola può decidere di richiedere ai vigili. Che invitano gli istituti a inoltrare la domanda per il controllo preventivo dei bus almeno 30 giorni prima della gita alla mail: polizia.municipale@comune.verona.it.M.TR.