Per Motor Bike Expo il 2018 è un anno speciale. Il più importante salone internazionale dedicato al mondo della moto in tutte le sue espressioni e al settore delle due ruote personalizzate taglia infatti il traguardo delle dieci edizioni a Veronafiere. Dieci anni di successo della manifestazione, grazie alla collaborazione tra Veronafiere (comproprietaria al 50 per cento del marchio) e gli ideatori-organizzatori del format, Francesco Agnoletto e Paola Somma. Il 2018 è un anno particolare perché Motor Bike Expo è cresciuta anche nel numero di giornate di rassegna, passate da tre a quattro. Un’iniziativa che celebra il decennale e che, dopo la sperimentazione di quest’anno, potremmo decidere di rendere permanente. Motor Bike Expo, infatti, ha registrato uno sviluppo continuo, passando da 95mila visitatori della prima edizione veronese ai 160mila del 2017. Un ruolo di leader testimoniato dalla capacità di attrarre a Verona appassionati dall’estero (il 25 per cento sono stranieri) e buyer da mercati esteri strategici come California, Emirati Arabi, Far East ed Europa. Quest’anno sono 700 le aziende espositrici: sono presenti le più importanti case italiane e straniere della grande industria delle due ruote, sia con la produzione di serie, sia con i prototipi e i modelli custom, realizzati su misura, senza dimenticare poi i marchi dell’abbigliamento, accessori e componentistica. Otto i padiglioni per una superfice espositiva di 79mila metri quadrati coperti, mentre sono cinque le aree esterne riservate a esibizioni, test drive e gare per un’area totale di 21.600 metri quadrati. Tra i punti di forza del salone, prima di tutto troviamo la grande leva della passione, sia in chi organizza Motor Bike Expo, che in chi poi visita l’evento. Inoltre, con Veronafiere come partner, Motor Bike Expo ha intrapreso un costante percorso di evoluzione, tanto che oggi abbraccia in modo trasversale e completo tutto il panorama delle due ruote a motore, declinato tra sport, show, turismo, formazione e sicurezza. L’edizione 2018 al via oggi apre in un contesto economico favorevole per il comparto delle moto che segna il quarto passo in avanti consecutivo realizzato dal mercato nazionale, con le vendite (220mila veicoli) cresciute nel 2017 del 5,1 per cento sul 2016. Si tratta di un’altra eccellenza italiana che vede l’industria tricolore al primo posto in Europa per produzione (trecentomila unità), con un fatturato di cinque miliardi di euro e ventimila dipendenti diretti. In questo scenario, Motor Bike Expo occupa quindi un ruolo strategico come primo evento internazionale di settore dell’anno, capace di individuare le tendenze e di orientare le scelte dei consumatori. E la fiera diventa punto di incontro tra persone e imprese, e di contatto con chi muove l’economia reale. Pur puntando sull’internazionalità, Motor Bike Expo, guarda da sempre al territorio di riferimento rafforzandone il legame. Il rapporto con la Regione del Veneto è ormai consolidato, attraverso la presenza espositiva dell’Assessorato al Turismo che presenta tutte le possibilità offerte ai mototuristi. Il Comune di Verona, inoltre, concede il patrocinio al corteo di sensibilizzazione «In moto per la sicurezza», in programma domenica con ritrovo alle 9.30, nella piazza della basilica di San Zeno. Confermato poi il progetto Motor Bike Education che consente a centinaia di studenti delle superiori del Veneto di entrare in contatto con aziende e realtà del motociclismo, in ottica di orientamento allo studio e al mondo del lavoro. Ricordo, infine, la serata in Gran Guardia, domani alle 20 per festeggiare insieme ai veronesi il decennale di Motor Bike Expo con uno show condotto da Dj Ringo e Giovanni Di Pillo. Per tutte queste ragioni, come sempre, siamo orgogliosi che sia Motor Bike Expo ad inaugurare il calendario fieristico 2018 di Veronafiere, che segna anche i nostri 120 anni di attività con un mese di gennaio carico di appuntamenti che vedono, a seguire, Innovabiomed che si terrà il 23 e 24 gennaio e Fieragricola dal 31 gennaio. • Direttore generale di Veronafiere