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Seconda domenica di Ztl allargata

Mobility Day, atto II:
meno caos e code
Molti sulle navette

Seconda domenica di Ztl allargata
Domenica di Mobility Day (Marchiori)
Domenica di Mobility Day (Marchiori)
Domenica di Mobility Day (Marchiori)
Domenica di Mobility Day (Marchiori)

Una goccia nel mare, ma pur sempre una goccia. Nei giorni in cui la Val Padana si piazza tra le aree con l’atmosfera più malsana d’Europa, Verona si cimenta con il suo secondo Mobility Day. Ieri è andata in scena la seconda domenica di mobilità sostenibile in centro città, dopo quella difficile del 3 dicembre. E stavolta l’iniziativa, a differenza della precedente, sembra essersi svolta senza particolari criticità. Il blocco dei veicoli è iniziato alle 10 per concludersi alle 19. Alle porte della città decine di vigili erano appostati per fermare gli automobilisti e indicare loro la via (esterna al centro) da percorrere, anche se molti sono riusciti comunque a superare i posti di blocco per raggiungere i parcheggi Arena e Cittadella, a ridosso di piazza Bra. E se in dicembre l’imponente afflusso legato ai mercatini di Natale aveva appesantito molto il traffico, ieri invece non si sono creati eccessivi incolonnamenti, fatta eccezione per viale del Lavoro, in prossimità del centro commerciale Adigeo.

 

Le navette dell’Atv, già a partire dalle prime ore della mattina, hanno fatto la spola tra il parcheggio Centro e quello della Fiera, dove molti automobilisti, in arrivo soprattutto da fuori Verona, hanno lasciato l’auto per poi dirigersi nella città antica, arrivando a staccare circa 700 biglietti a metà giornata. 

M.Tr.

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