<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
PERTURBAZIONE ATLANTICA

Meteo, da domenica
arriva la neve
in montagna

In arrivo la neve in montagna
In arrivo la neve in montagna
In arrivo la neve in montagna
In arrivo la neve in montagna

Dopo tre mesi particolarmente asciutti e con temperature in prevalenza sopra la media, domenica 7 febbraio è previsto l’arrivo di un’intensa perturbazione atlantica che porterà sul Veneto precipitazioni diffuse e consistenti, specie sui settori centro-settentrionali della regione, con nevicate anche abbondanti in montagna.

Nell’ultimo trimestre sulla regione il tempo è risultato condizionato dalla frequente e anomala presenza di campi di alta pressione, spesso di matrice nord-africana, che hanno impedito da un lato l’ingresso di perturbazioni significative e dall’altro favorito valori termici in prevalenza sopra la media, specie in montagna anche a causa delle frequenti inversioni termiche. Le ultime due perturbazioni in grado di portare delle precipitazioni diffuse e con quantitativi consistenti sul territorio regionale risalgono alla fine di ottobre (il 28-29 ottobre 2015) e ai primi di gennaio 2016 (9-11 gennaio).

Questo lungo periodo siccitoso è destinato a interrompersi per l’arrivo di una perturbazione atlantica in transito sulla nostra regione tra domenica 7 e lunedì 8 febbraio. Sono infatti previste consistenti precipitazioni sui settori centro-settentrionali della regione, con quantitativi anche abbondanti su zone montane e pedemontane. E’ attesa la nevicata finora più consistente di questa stagione particolarmente secca con limite della neve generalmente oltre i 1000-1200 m di quota, localmente a quote un po’ inferiori sulle Dolomiti. La quantità di neve sarà variabile a seconda della quota e della zona, mediamente sono attesi circa 30-60 cm di neve, con punte anche superiori (fino a 80/90 cm) in quota specie sulle Prealpi.

Nei giorni successivi la situazione meteorologica sarà probabilmente ancora influenzata da correnti cicloniche occidentali che potranno portare ulteriori precipitazioni ma la cui entità e il dettaglio spazio-temporale verranno meglio specificati nei prossimi aggiornamenti previsionali disponibili sul sito dell’ARPAV www.arpa.veneto.it.

Suggerimenti