Un centro estetico di Verona, in zona Saval, gestito da due cinesi, è finito nel mirino dei carabinieri grazie ad annuncio che garantiva massaggi con un «finale a sorpresa». Dalle indagini è emerso che due cinesi, di 38 e 32 anni, spacciandosi per estetiste, organizzavano incontri con delle prostitute all'interno del centro estetico.
Le due, incensurate, sono state denunciate per favoreggiamento e sfruttamento di prostituzione aggravata, in concorso e, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il locale è stato immediatamente chiuso e posto sotto sequestro penale.