Sapeva che ormai gli restavano pochi giorni da vivere. L’ex maresciallo dell’Aeronautica Gianluca Danise, era consapevole che il suo corpo era pieno di metastasi di tumore causato dall’uranio impoverito. Lottava da cinque anni assieme al personale medico e paramedico di Borgo Trento. Alla moglie Stefania aveva chiesto di essere vestito con la sua divisa e che le sue ceneri, dopo la cremazione, venissero disperse nel suo mare a Santa Marinella. E così sarà. Per l’ultimo saluto alle celle mortuarie tanti commilitoni, ma anche quei medici e infermieri che in questi anni hanno lottato con lui. E all’uscita della bara dalla camera ardente, per quel militare che amava il suo Paese e ha lottato contro la malattia come un vero combattente, c’è stato un applauso. Le ceneri verranno disperse in mare martedì 29.