<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
PIAZZA SAN ZENO

La Polizia postale
educa i giovani
sui rischi del web

PIAZZA SAN ZENO

Mercoledì fa tappa a Verona, in piazza San Zeno, la campagna educativa itinerante “Una Vita da Social” realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e del Garante per l’infanzia e l’adolescenza.

 

Secondo quanto emerso dai risultati di una recente indagine di Skuola.net e Osservatorio Nazionale Adolescenza sul corretto uso di internet, su circa 8mila adolescenti di 18 regioni italiane, il fenomeno è in crescita. Analizzando la fascia del campione tra i 14 e i 18 anni, salgono infatti al 28% le vittime di bullismo (nel 2016 erano il 20%, quindi un aumento del 40%), mentre circa l’8,5% è preso di mira sul web e sui social (6,5% lo scorso anno, quindi un aumento del 30%). Circa l’80% di questi ultimi, è oggetto di insulti e violenze sia nella vita online che in quella reale. Come visto, l’incidenza del bullismo “offline” è ancora nettamente maggiore: tra le vittime, il 46% ha pensato almeno una volta al suicidio e ha messo in atto condotte autolesive per il 32%. Il 75% delle vittime di bullismo si sente depresso e triste, il 54% ha frequenti crisi di pianto.

 

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione in merito all’uso della “parola”. Gli studenti attraverso il diario di bordo e l’hashtag #unaparolaeunbacio potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo. Da Milano a Palermo, passando per Verona, con un truck allestito con un’aula didattica multimediale, gli operatori della Polizia Postale incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le fasce di età.

 

"Il proficuo rapporto che la Polizia di Stato ha da sempre coltivato con il mondo dei giovani – osserva il Questore di Verona Ivana Petricca – ci ha indotto a richiedere fortemente l’intervento degli specialisti della Polizia Postale per divulgare, attraverso la campagna “Una Vita da Social”, i giusti messaggi per una navigazione sicura. Quello che mi sento di raccomandare ai giovani, è di vivere con coscienza e saggezza i loro momenti social, e l’iniziativa di oggi ha proprio l’obiettivo di divulgare ogni utile informazione per un uso intelligente delle risorse del web". 

Suggerimenti