La Gran Guardia di Verona resterà illuminata di blu fino a lunedì 6 aprile per dare il segno della sensibilità di Verona nei contronti dell'Autismo. Dalla sera di giovedì 2 aprile, Giornata mondiale per la consapevolezza dell'autismo, il palazzo di piazza Bra ha il colore dell'autismo.
Dopo che a tingersi di blu erano stati negli anni scorsi la Torre del Lamberti e l'Arco dei Gavi, quest'anno a diventare simbolo delle manifestazioni per l'autismo è stata la Gran Guardia, che a partire dal pomeriggio, è stata il teatro di una manifestazione fatta di approfondimenti e spettacoli.
“Euritimie: talenti speciali accedono alle arti” - questo il titolo della manifestazione – è stata dedicata al tema della musica. La musica come mezzo terapeutico ma anche come talento speciale di persone che hanno a che fare con disturbi dello spettro autistico. La manifestazione, che si è svolta fra la sala bouvette e l'atrio della Gran Guardia era strutturata con incontri, laboratori di musica e musicoterapia, momenti conviviali e spettacoli musicali di notevole impatto. In particolare si sono esibiti The Generation e la Marching Stomp Band.
Organizzata da Autismi Verona, sodalizio che riunisce varie associazioni che si occupano di Disturbi dello Spettro autistico in Verona e provincia, e Unità operativa complessa di Neuropsichiatria infantile dell'Azienda ospedaliera integrata di Verona, con il supporto di Agsm e Fondazione Cattolica assicurazioni. L'edizione 2015 di “Euritmie”, che ha registrato una notevole partecipazione di pubblico, è collegata a un'analoga iniziativa che ha preso il via sempre il 2 aprile a Venezia, sull'Isola di San Servolo. Alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, del consigliere regionale Stefano Valdegamberi e di rappresentanti di Accademia di Belle arti, Provincia e Comune, l'iniziativa andrà avanti fino ad oltre metà maggio e che prevede mostre di pittura e fotografia, la “Biennale Autismo”, e una serie di convegni.