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La Finanza scopre la via della droga sui bus «low cost»

I finanzieri con le borse contenenti i bulbi di papaveriLa droga sequestrata
I finanzieri con le borse contenenti i bulbi di papaveriLa droga sequestrata
I finanzieri con le borse contenenti i bulbi di papaveriLa droga sequestrata
I finanzieri con le borse contenenti i bulbi di papaveriLa droga sequestrata

Lotta alla droga, scatta il giro di vite da parte della guardia di finanza. Con tre distinte operazioni, le fiamme gialle hanno arrestato altrettante persone considerate corrieri e sequestrato, nel complesso, un importante quantitativo di stupefacente. Droga destinata ad alimentare la rete dei traffici illeciti della città. In particolare, i servizi finalizzati al controllo del territorio svolti dei baschi verdi con l’ausilio anche delle unità cinofile, si sono concentrati in modo particolare sui flussi dei passeggeri che utilizzano gli autobus «low cost» e hanno evidenziato come l’utilizzo di tali servizi possa costituire un metodo insidioso quanto apparentemente insospettabile con cui far arrivare in città ingenti quantitativi di stupefacente, opportunamente occultato nei bagagli. Il 28 gennaio i militari hanno arrestato il primo uomo, un indiano, e sequestrato 10 chili di bulbi di papaveri da oppio essiccati mentre. Analoga operazione, nella serata del 2 febbraio: un ulteriore controllo effettuato sempre nella zona della stazione che ha consentito di individuare un altro straniero intento nel nascondere il bagaglio. Il successivo accertamento, effettuato con l’ausilio del cane antidroga Zack, ha consentito di scoprire due grossi involucri, nascosti tra i vestiti, contenenti due chili di marijuana. L’uomo, un nigeriano, è stato arrestato e portato a Montorio. Sempre nella stessa sera i finanzieri della compagnia di Villafranca, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestato un uomo originario del Gambia, risultato senza fissa dimora e privo di documenti, in arrivo a Peschiera con un autobus di linea da Torino. Durante il controllo da parte dei finanzieri è stato trovato in possesso di un chilo e cento grammi di marijuana, stupefacente che aveva nascosto nel bagaglio personale; anche in questo caso determinante è stato l’intervento del cane. L’uomo è stato portato al carcere di Montorio ed è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria. •

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