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Novità in alcuni istituti veronesi

Istruzione, Venezia
approva nuovi corsi
legati all'ambiente

Novità in alcuni istituti veronesi
L'istituto Carlo Anti di Villafranca
L'istituto Carlo Anti di Villafranca
L'istituto Carlo Anti di Villafranca
L'istituto Carlo Anti di Villafranca

Nuovi indirizzi scolastici e nuovi percorsi formativi nel sistema scolastico regionale: la Giunta regionale del Veneto ha approvato - su proposta dell’assessore alla scuola Elena Donazzan, il piano dell’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.

 

«Entrano nel panorama degli istituti veneti nuovi corsi - sottolinea l’assessore - che sostituiscono qualifiche ad esaurimento ed incrociano le nuove domande delle aziende e del mercato del lavoro, in particolare quelle legate all’Economia green e alle figure specializzate nella gestione delle acque e nel risanamento ambientale».

 

Tra le novità, nuovi indirizzi formativi per tecnici ambientali, dell’acqua e del risanamento dell’ecosistema saranno attivati in Veneto in quattro diverse province: a Verona, presso l’Istituto superiore Ferraris-Fermi di via del Pontiere, a Este (Padova), nell’istituto di istruzione superiore Atestino, a Vittorio Veneto (Treviso), nell’istituto superiore «Città della Vittoria», a Mestre (Venezia) presso la sede dell’Ipsia «Edison Volta».

 

In provincia di Verona, l’istituto professionale di Stato Medici di Legnago dal prossimo anno scolastico avrà anche l’indirizzo per tecnici agrari, agroalimentaristi e dell’agroindustria. Infine il piano dell’offerta formativa 2019-2020 conferma in Veneto la prosecuzione delle sperimentazioni quadriennali per ’relazioni internazionali per il marketing’ nell’istituto tecnico Girardi di Cittadella, di informatica e telecomunicazioni nell'istituto superiore Carlo Anti di Villafranca di Verona.

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