Nuovi indirizzi scolastici e nuovi percorsi formativi nel sistema scolastico regionale: la Giunta regionale del Veneto ha approvato - su proposta dell’assessore alla scuola Elena Donazzan, il piano dell’offerta formativa per il prossimo anno scolastico.
«Entrano nel panorama degli istituti veneti nuovi corsi - sottolinea l’assessore - che sostituiscono qualifiche ad esaurimento ed incrociano le nuove domande delle aziende e del mercato del lavoro, in particolare quelle legate all’Economia green e alle figure specializzate nella gestione delle acque e nel risanamento ambientale».
Tra le novità, nuovi indirizzi formativi per tecnici ambientali, dell’acqua e del risanamento dell’ecosistema saranno attivati in Veneto in quattro diverse province: a Verona, presso l’Istituto superiore Ferraris-Fermi di via del Pontiere, a Este (Padova), nell’istituto di istruzione superiore Atestino, a Vittorio Veneto (Treviso), nell’istituto superiore «Città della Vittoria», a Mestre (Venezia) presso la sede dell’Ipsia «Edison Volta».
In provincia di Verona, l’istituto professionale di Stato Medici di Legnago dal prossimo anno scolastico avrà anche l’indirizzo per tecnici agrari, agroalimentaristi e dell’agroindustria. Infine il piano dell’offerta formativa 2019-2020 conferma in Veneto la prosecuzione delle sperimentazioni quadriennali per ’relazioni internazionali per il marketing’ nell’istituto tecnico Girardi di Cittadella, di informatica e telecomunicazioni nell'istituto superiore Carlo Anti di Villafranca di Verona.