Ha lasciato incustodito un trattore con il motore acceso. Una disattenzione che si è tramutata in dramma: il mezzo, per motivi ancora da spiegare, ha investito proprio suo figlio. Ora su di lui pende una denuncia e il rischio di un procedimento giudiziario.
La conclusione delle indagini sull’investimento accidentale del bambino di due anni avvenuto il 7 giugno in una corte rurale di Crosare di Pressana è allo stesso tempo tragica e amara. Il piccolo si trova infatti ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Borgo Trento.