Insultato e picchiato in piazza Erbe da una decina di persone (tra cui due minorenni) che ora devono rispondere di lesioni aggravate con finalità di odio razziale, secondo la legge Mancino.
I fatti risalgono al 4 febbraio scorso: gli hanno urlato «sporco negro», lo hanno accerchiato e poi colpito al volto e al corpo con calci e pugni. Uno ha anche impugnato una bottiglia e lo ha ferito alla testa e a una mano. Ferite anche tre persone intervenute per cercare di salvare il ragazzo dal branco. Ieri l’udienza davanti al gup Marzio Guidorizzi è stata rinviata perché il difensore di uno degli imputati ha chiesto, per il suo assistito, un rito alternativo. Si torna in aula in febbraio.