Influenza e sindromi parainfluenzali, sottolinea Stefano Nardini, presidente della Società Italiana di Pneumologia, «consumano le risorse del Sistema sanitario nazionale per i costi diretti dovuti all’assistenza dei soggetti ad alto rischio, ma drenano un enorme quantità di denaro fra i più giovani per i costi indiretti dovuti alla perdita di produttività. Complessivamente, si tratta di un esborso enorme per il Paese: è perciò senz'altro opportuno rivalutare le strategie di prevenzione per le diverse fasce d’età».
La ricerca sui costi dell’influenza ha coinvolto un campione di 1.200 italiani ed è stata condotta da Roberto Dal Negro, Responsabile del Centro Nazionale Studi di Farmacoeconomia e Farmacoepidemiologia Respiratoria di Verona, in collaborazione con Research & Clinical Governance di Verona e AdRes Health Economics and Outcome Research di Torino.