È in isolamento «perché sospettato di una profonda radicalizzazione islamica e di essere un sostenitore dell’Isis». Kalid Issaoui, un tunisino di 39 anni, con precedenti per spaccio e una vecchia condanna a cinque anni di reclusione, è detenuto a Verona, a Montorio.
È stato trovato in possesso di ritagli e articoli di giornale che inneggiano all’Isis, manoscritti in lingua araba e immagini di guerriglia. Questo ha fatto scattare la misura della censura. Non può ricevere visite né aver contatti con l’esterno.