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Illuminazione pubblica
bando da 130 milioni

Sul territorio comunale ci sono 37mila punti luce
Sul territorio comunale ci sono 37mila punti luce
Sul territorio comunale ci sono 37mila punti luce
Sul territorio comunale ci sono 37mila punti luce

Saranno 37mila i punti luce cittadini che saranno dati in gestione alla società che si aggiudicherà il bando di gara, con la procedura del project financing, che sarà pubblicato nei prossimi giorni.

In gioco c’è l’affidamento della concessione del servizio di gestione della pubblica illuminazione nel territorio del Comune di Verona. A rendere nota l’iniziativa sono stati il sindaco Flavio Tosi e l’assessore all’Economato Alberto Bozza. Ieri, a Palazzo Barbieri, hanno illustrato le linee generali a cui farà riferimento il bando che porrà come base di gara la proposta presentata dal promotore Agsm Lighting, dichiarata di pubblico interesse con deliberazione di Giunta del dicembre 2015.

La concessione del servizio avrà una durata di 18 anni, per un valore di gara stimato sui 130 milioni di euro per l’intero periodo contrattuale, circa 7 milioni e 300mila euro annui, da corrispondere al concessionario quale canone per la messa in disponibilità e per la gestione e la manutenzione ordinaria della rete e degli impianti e contestuale fornitura di energia elettrica.

«Si tratta», mette in evidenza il sindaco Tosi, «di una procedura innovativa e complessa, simile a quella utilizzata per l’Amia, che vede società partecipate del Comune proporre sul libero mercato i propri servizi».

Una soluzione, continua Tosi, «che questa amministrazione comunale ha scelto di perseguire, seguendo la strada della finanza di progetto, proprio per consentire alle proprie società una maggior libertà di movimento sul mercato, garantendo comunque la massima garanzia di continuità aziendale. Questo», spiega, «grazie al diritto di prelazione previsto dal project financing nei confronti del promotore, e il perdurare dell’alta qualità dei pubblici servizi offerti».

La durata quasi ventennale della concessione, osserva infine il sindaco, «rappresenta una garanzia di poter operare con continuità a chi si aggiudicherà la gara e anche di salvaguardia dei posti di lavoro».

Il bando prevede lo svolgimento su tutto il territorio comunale del servizio di gestione e manutezione ordinaria della rete e degli impianti comprensivo di fornitura di energia elettrica per l’esercizio degli impianti; investimenti iniziali per 6 milioni di euro nei primi due anni a carico del concessionario per efficientamento energetico. Infine contempla interventi per 50mila euro annui di manutenzione straordinaria e di estensione della rete.

«A fronte di un impegno finanziario a base d’asta inferiore ai costi attuali», commenta l’assessore Bozza, «il Comune potrà contare su importanti interventi di efficientamento energetico che comporteranno un miglioramento delle prestazioni energetiche, un minore consumo, una crescita della qualità della luce, la diminuzione dell’inquinamento luminoso e maggiori benefici ambientali per le emissioni evitate di anidride carbonica. Inoltre», precisa Bozza, «saranno garantiti dalla società concessionaria interventi di estensione e manutenzione straordinaria della rete».

Agsm spa, proprietario della rete, a fronte del pagamento del canone, si farà invece carico dei costi per l’estensione della rete e per la manutenzione straordinaria».E.S.

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