Arrivano i risultati del ballottaggio fra Patrizia Bisinella e Federico Sboarina e Federico Sboarina è il nuovo sindaco di Verona
La prima intervista a Federico Sboarina è in via Mazzini, mentre raggiunge a piedi palazzo Barbieri: «Devo ancora realizzarlo. Grandissima emozione. Un bel risultato. Dedico la vittoria a mia moglie e alla città»
Poi arriva in comune: «Siamo partiti dai programmi e abbiamo vinto. Dopo dieci anni era giusto cambiare: ripartiamo da una casa di vetro fatta di legalità, trasparenza e rapporto diretto con i cittadini. Dobbiamo recuperare un'affezione alla politica venuta meno. Ho già pensato alla squadra. No alla copertura dell'Arena, sì al ritorno di un assessorato alla Cultura».
«Non mi aspettavo un divario del genere. È un risultato netto che dà soddisfazione. Dobbiamo cominciare a lavorare per la nostra comunità».
I COMMENTI DEGLI ALTRI
Tosato (Lega Nord): «Tutti sentivamo una voglia di cambiamento in città. Nell'ultima fase dell'amministrazione il sindaco e la sua squadra dava la sensazione di pensare che tutto gli fosse permesso».
D'arienzo (Pd): «Noi dovevamo scegliere il meno peggio. È stato difficile per i nostri elettori. Credo che si sia recato al voto fra i nostri elettori fosse a favore della Bisinella. a Verona vincerà il rancore».
Benetti (Lista Tosi): «La scelta del sindaco Tosi di candidare Patrizia Bisinella può essere discutibile. Ma la preparazione della candidata è indubitabile. Un augurio al nuovo sindaco, per il bene di Verona. Ora devono mantenere le loro promesse».
Maschio (Fratelli d'Italia: «Un risultato clamoroso, al di là delle aspettative. Eravamo Davide contro Golia: abbiamo sfidato una macchina da guerra come quella del sindaco uscente».
Corsi (Lega Nord): «Fondamentale aver riportato la Lega e Federico Sboarina a governare. Ora lavoreremo per la nostra città».
Croce (Verona Pulita): «Contro un apparato di forza economica incredibile, hanno vinto dei ragazzi. L'amministrazione di Tosi è stato rottamato».