In aula alla scoperta delle «bugie» del marketing e una mattina nelle vesti di «detective» dell’arte. Sono alcune delle esperienze vissute oggi dai ragazzini di scuole elementari e medie che hanno partecipato ai laboratori dì Kidsuniversity all’ateneo scaligero.
Anche il polo economico Santa Marta e quello umanistico, con il centro Laniac (Laboratorio di analisi non invasive su opere d’arte antica, moderna e contemporanea) si sono messi in gioco, questa mattina, per provare a incuriosire gli under 13. La docente di Marketing avanzato per beni e servizi, Marta Ugolini, ha spiegato agli studenti delle medie come funzionano i meccanismi della persuasione, da quello imitativo al marketing virale, che viaggia sui social.
Infrarossi e termocamera, invece, sono stati gli strumenti utilizzati dai piccoli di quarta elementare guidato da Paola Artoni per scoprire che cosa si nasconde dietro un dipinto, per esempio i cosiddetti «pentimenti d’artista» o la versione originale rimasta coperta da un restauro avvenuto già in antico.