Il clima verso il 25 Aprile si surriscalda già. In piazza Bra, a margine della conferenza stampa del segretario federale Matteo Salvini, due esponenti del Circolo Pink, Gianni Zardini e Paola Bonatelli, esponevano cartelli con la scritta «25 Aprile, Verona medaglia d’oro della Resistenza. No Salvini a Verona». Continua la polemica sulla scelta della mattinata del 25 Aprile, a Verona, per la manifestazione della Lega sulla sicurezza. «Come si fa a festeggiare la Liberazione e il diritto alla libertà di pensiero e di parola chiedendo a qualcuno di non manifestare?». Così Salvini replica al presidente dell’Anpi che ha chiesto al prefetto e al questore di Verona di vietare la manifestazione. «Saremo a Verona rispettosamente, e vedremo in quale luogo, magari anche al chiuso, ma ci saremo». All’inizio si era parlato di piazza dei Signori. «La Festa della Liberazione è una festa per tutti, e da tutti i fascismi, i comunismi e i totalitarismi. È anche la Festa di San Marco. Quindi portiamo rispetto e chiediamo rispetto. Noi», aggiunge, «ci saremo pacificamente, a volto scoperto. Sarà la festa di tutti, di famiglie, mamme, bambini. Anzi, se qualcuno che è stato al corteo del 25 Aprile poi volesse venire anche alla nostra manifestazione, che parla di libertà e di sicurezza, sarà il benvenuto. Perciò invito anche il presidente dell’Anpi e venire a sentire le proposte della Lega».E.G.