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Due eventi in mattinata

Handbike e Fiab,
in città divieti
e strade chiuse

Due eventi ciclistici in mattinata
Il passaggio in corso Porta Nuova (foto Vaccari)
Il passaggio in corso Porta Nuova (foto Vaccari)
Il passaggio in corso Porta Nuova (video Vaccari)

Domenica difficile per la viabilità in città, per due eventi legati al ciclismo. Oggi infatti per consentire il regolare svolgimento dell’ottava e ultima tappa del Giro d’Italia Handbike, evento sportivo al quale parteciperanno numerosi atleti provenienti da diverse città, sono stati istituiti specifici provvedimenti: divieto di sosta, con facoltà di rimozione, fino alle 12 in corso Porta Nuova, tra via dei Mutilati e piazza Bra (entrambe le aree centrali sotto l’orologio); a partire dalle 7 in corso Porta Nuova, tra vicolo Ghiaia e piazza Bra (per motocicli e ciclomotori) largo Divisione Pasubio via del Lanciere (primi 5 stalli su entrambi i lati) via Tezone, su entrambi i lati divieto di transito dalle 9.30 alle 11.30 e comunque fino al termine delle esigenze legate allo svolgimento della gara.

È vietato a veicoli, velocipedi, e pedoni immettersi nel percorso riservati ai concorrenti. Le postazioni taxi vengono spostate da piazza Bra in via Pallone. Dalle 9.30 alle 11.30 vengono sospese le linee del sevizio bus turistico Verona City Sightseeing e il trenino turistico. Sempre oggi un gruppo di oltre 200 ciclisti provenienti da tutte le associazioni Fiab del Veneto si raduneranno al mattino nella nostra città (ritrovo in fondo a via Pallone vicino al ponte Aleardi, partenza alle 10) per conoscere l’itinerario da Verona a Ostiglia. La prima parte di tale itinerario sarebbe la tanto desiderata ciclabile che dal cuore di Verona, piazza Bra, porta alla popolata e produttiva zona Sud passando per la Fiera, la Zai, Adigeo e Verona Sud (strada Genovesa, futuro terminal del filobus). Passando poi da Castel d’Azzano sfrutterebbe tra Vigasio e Gazzo Veronese (passando da Isola della Scala e Nogara) gli argini del Tartaro, per raggiungere infine Ostiglia transitando per l’oasi Wwf delle paludi del Busatello.

Tale itinerario, per parlare del quale nelle scorse settimane si sono incontrati i comuni interessati sotto l’egida di Fiab Verona e del Consorzio di Bonifica Veronese potrebbe portare al completamento dell’asse cicloturistico dal Brennero a Bologna nei pressi dell’antica Via Claudia Augusta e dell’attuale linea ferroviaria.

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