Il comandante provinciale della guardia di finanza Pietro Bianchi ha illustrato questa mattina il bilancio dell'attività svolta nel 2016. «Al Corpo è affidata la responsabilità di contrastare e arginare le grandi evasioni, le frodi organizzate e il sommerso, in un quadro generale di certezza, stabilità e semplificazione del sistema fiscale e di sostegno dei contribuenti onesti nell’adempimento spontaneo agli obblighi tributari», ha spiegato
EVASIONE FISCALE. Contro l’evasione e le frodi fiscali, anche di tipo organizzato, sono state concluse 312 indagini di polizia giudiziaria, cui si aggiungono 960 interventi fra verifiche e controlli fiscali.
Denunciati 145 soggetti responsabili di 199 reati fiscali, il 64% dei quali riguarda gli illeciti più gravi di emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione, a prova dell’impegno dei Reparti del Corpo nei confronti dei fenomeni di frode ed evasione più complessi e articolati. Sono stati individuati 37 casi di frodi all’IVA, mentre 16 sono i casi di evasione fiscale internazionale.
Inoltre, sono stati individuati 102 soggetti che, pur avendo svolto attività produttive di reddito, sono risultati completamente sconosciuti al Fisco. 77 sono i datori di lavoro che risultano aver impiegato 227 lavoratori in “nero” e 269 lavoratori irregolari. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per oltre 1,2 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per circa 71,3 milioni.
Su 89 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, sono state riscontrate irregolarità nel 17% dei casi.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali, per circa 440 mila euro, con la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 7 soggetti.
A seguito degli 11 interventi conclusi nel 2016 per reati ed altri illeciti contro la Pubblica Amministrazione, sono stati denunciati 14 soggetti (71% per abuso d’ufficio, 7% per peculato e 22% per corruzione e concussione), di cui 6 tratti in arresto. Individuati appalti pubblici irregolari per 700 milioni di euro, con la denuncia di 17 soggetti di cui 8 tratti in arresto.
TUTELA AMBIENTALE. Nell’ambito di attività di controllo del territorio sono stati eseguiti 8 interventi che hanno portato alla denuncia di 7 soggetti e consentito di sottoporre a sequestro aree adibite a discariche abusive per oltre 76mila mq.