Anche lo spazio bambini, con proposte ludiche che partivano dai piccolissimi, 0-1 anni, e le Nursery, s’è confermata meta gettonatissima e di grande qualità. Tema di questa edizione del Festival l’Europa delle lotte tradizionali: fenomeno in crescita tanto nei contesti tradizionali quanto nelle società complesse, poiché si propongono come strumenti di gestione del conflitto e di integrazione dei giovani. Grande successo per i lottatori provenienti dalla Grecia, dalla Romania, dalla Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, dalla Svizzera, dalla Spagna, dalla Sardegna, dalla Francia e dalla Serbia che hanno coinvolto il pubblico illustrando le regole e i dettagli del gioco e raccontando aneddoti riguardanti i loro territori e il loro modo di giocare.
Durante il Festival si è svolto, come consuetudine, il Torneo Internazionale di Lippa, che, oltre alle squadre di Verona, Milano e Mede (PV), ha ospitato giocatori provenienti da Croazia, Francia, Spagna, Romania, Slovenia e Ungheria. Grande gioia per la ri-conferma del vincitore del Torneo, la squadra di Verona. Spazio alla musica in piazza dei Signori, trasformata nei giorni del Festival in piazza delle Regioni Europee: sul palcoscenico si sono avvicendati con musiche, canti e danze artisti provenienti dalla Slovenia, dalla Francia, dalla Catalunya, dalla Romania, dalla Serbia, dal Salento, dalla Grecia. In lungadige San Giorgio un altro palcoscenico ha accolto i gruppi musicali italiani.