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Golosine, disservizi in piscina
Spogliatoi e docce fuori uso

La piscina di via Tanaro, alle GolosineGli spogliatoi rovinati dalle infiltrazioni d’acqua
La piscina di via Tanaro, alle GolosineGli spogliatoi rovinati dalle infiltrazioni d’acqua
La piscina di via Tanaro, alle GolosineGli spogliatoi rovinati dalle infiltrazioni d’acqua
La piscina di via Tanaro, alle GolosineGli spogliatoi rovinati dalle infiltrazioni d’acqua

In piena stagione estiva, le piscine di via Tanaro presentano ancora qualche disservizio e disagio per gli utenti. L'impianto comunale delle Golosine, affidato dal 2009 alla società In Sport, attende da oltre 6 mesi di risolvere alcuni disservizi, con il rammarico degli stessi gestori.

Lo spogliatoio baby, riservato ai più piccoli, è infatti utilizzabile solo per i cambi, mentre i servizi igienici e le docce sono interdetti, a causa di in guasto alle tubature che provoca infiltrazioni d'acqua nei locali sotterranei. Senza la verifica di un tecnico comunale, che si terrà il 10 luglio, non si può però mettere mano a nulla.

«Abbiamo dovuto svolgere i corsi con poche docce e non sempre ben funzionanti», dice dispiaciuta la signora Manuela che vive a Santa Lucia e da due anni frequenta un corso di Acquagym negli impianti vicini a casa. «All’uscita dalle attività in piscina, con l’acqua non particolarmente calda, dovevamo contenderci tre o quattro docce in una trentina di persone. D'estate si può anche attendere, ma in inverno non è piacevole restare al freddo e c'è già chi, come me, sta valutando se rinnovare o meno l'iscrizione per il prossimo anno».

La signora Cole è ancora più inviperita e riferisce di uno stato increscioso di manutenzione della piscina, con un impianto elettrico fatiscente e prese scoperte all'altezza di bambini, oltre a orari di apertura del nuoto libero non sempre rispettati, ai danni di chi ama svolgere regolarmente sport. «Le docce vengono controllate tutti i giorni e non c'è più alcun disservizio a eccezione della chiusura degli spogliatoi per i bambini», replica il direttore dell'impianto Pier Gogna, annunciando il sopralluogo del 10 luglio da parte di un ingegnere incaricato dal Comune. «È un disagio anche per noi non poter intervenire subito per fermare la perdita d'acqua. Nella settimana di Ferragosto la piscina resterà chiusa per provvedere al cambio dell'acqua nelle vasche, che va effettuato almeno una volta all'anno. Ne approfitteremo per rinfrescare le pareti e rimettere a nuovo i locali».

Già a febbraio l'assessore allo sport uscente, Alberto Bozza, aveva dichiarato che lo spogliatoio più piccolo era stato chiuso per un problema di infiltrazioni sul quale si stavano facendo verifiche per capire se fosse sufficiente una manutenzione ordinaria che, da contratto, spetterebbe a In Sport, oppure se fosse necessario un intervento da parte dell’amministrazione per risolvere un guasto originario all'impianto.

Nel frattempo si è arrivati alla bella stagione e la struttura di via Tanaro, uno dei 7 impianti natatori comunali, non è ancora in grado di garantire il massimo della qualità e servizi ai propri utenti.

Chiara Bazzanella

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