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Gli agenti trovano
due spacciatori
che vendono eroina

Trovati a spacciare in Stazione a porta Nuova.

Gli agenti della Polfer hanno notato due giovani italiani, che si aggiravano in un negozio della Stazione. Uno dei due era già noto in quanto agli operatori come persona legata al mondo degli stupefacenti.

I poliziotti insospettiti dall’atteggiamento dei soggetti, hanno proceduto ad un approfondito controllo che ha consentito di verificare che avevano droga.

Il soggetto conosciuto come assuntore di stupefacenti è stato trovato in possesso di una esigua quantità di sostanza del tipo eroina detenuta per uso personale. La persona è risultata essere sottoposta agli arresti domiciliari con possibilità di uscire solo in determinati orari per recarsi al Sert, pertanto si è provveduto alle segnalazioni del caso. Più complessa la posizione del secondo individuo, quest’ultimo risultava completamente ignoto agli archivi di polizia; nel corso del controllo è stato trovato in possesso di alcune bustine termosaldate contenti eroina per circa 6 grammi nonché di una somma di denaro, presumibile provento di attività di spaccio. In accordo con l’autorità giudiziaria, il giovane è stato tratto in arresto ed, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata dagli agenti della Polfer, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente del tipo hashish ed eroina per complessivi 15 grammi nonché bilancini, sostanza da taglio e 1000 euro in banconote di piccolo taglio. Dopo la convalida dell’arresto il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo.

ALBANESI.I poliziotti delle Volanti, nel corso di un controllo d’iniziativa avvenuto in via Apollo, area abitativa limitrofa al casello autostradale di Verona Sud, hanno identificato due cittadini albanesi, attirati dalla loro sospetta presenza e dal loro tentativo di nascondersi alla vista della pattuglia.

Le generalità dagli stessi declinate hanno fatto subito emergere a loro carico numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio; condotti in questura per una più approfondita identificazione gli stessi sono risultati sprovvisti di permesso di soggiorno e, quindi, in condizione di clandestinità. I due sono stati quindi imbarcati su un volo per l’Albania.A.V.

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