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Furbi o analfabeti
i ciclisti contromano

La Posta della Olga
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La Posta della Olga

«Se il cliente ha sempre ragione, il ciclista no, anzi spesso el g'à torto smàrso, - scrive la Olga - specie se circola contromano. Eppure le strade sono piene di uomini e di donne in bicicletta che se ne fregano del codice della strada o che non lo conoscono per niente, caso in cui dovrebbero essere obbligati a fare un corso per imparare a leggere i segnali tondi, quadrati o triangolari. I ciclisti menimpippo o analfabeti, oltre a non rispettare le regole, tengono in poco conto anche la propria salute perché se gli capita di andare a sbattere contro un'auto ci rimettono loro, non l'automobilista».

«Nei giorni scorsi, mentre stavo andando dal becàr col mio Gino, ho visto una ciclista che in una strada a doppio senso di marcia, viaggiava sulla sinistra, col cane al traino e una sola mano sul manubrio perché con l'altra si teneva il telefonino tacà a 'na récia. Era una signora di un'età in cui di norma si è acquisito l'uso della ragione e, infatti, la ragione la usava ma solo per godersi l'ombra della parte sinistra della strada perché quella di destra era in pieno sole e l'asfalto l'era de bóio. "Ghe manca solo el marì co' la pipa sentà sul manubrio" ha commentato il mio Gino. Non so ci g'àbia messo nel sarvèl ai ciclisti de èssar i paróni de la strada quando invese el solo parón l'è el codice, co' le so regole e co' i so divieti che i vigili i dovarìa far rispetàr multando anca i furbi o i analfabeti delle do rue. Anch'io mi muovo in bicicletta e me piase l'aria fresca che la me va su par le còtole ma, con quel che m'è costà la dentiera, no la ris'ciarìa mai andando contromàn come la faséa la Mary Slandróna che però adesso prima de montàr in bici la se le cava».

«L'ecologista del bareto, el Bebo Zanna Gialla, sostiene che l'indisciplina dei ciclisti è una protesta contro la penuria di piste ciclabili. El Bebo, che el buta in politica anca so mare, dice spesso monàde ma questa l'è bèla grossa perché non si rischia la ménega per far valere i propri diritti né si può pretendere che si buttino giù le case per far passare le bici. El Bebo Zanna Gialla è uno di quelli che col suo rochetón va contromano e se ne vanta. Prima o dopo el ciaparà 'na stiràda de ossi».

Silvino Gonzato

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