La funicolare, inaugurata da nemmeno un mese, ha già fatto arrabbiare un gruppo di residenti che ha affidato a un legale il compito di scrivere una lettera di protesta indirizzata alla Fondazione Cariverona, al Comune, alla ditta costruttrice e all’Agec. Sotto accusa è il rumore – «da alcuni definito assordante, da altri semplicemente fastidioso»- che sarebbe causato da una sorta di attrito tra la cabina e la rotaia.
«Sembra un carro armato. Mi aspettavo che qualcosa si sentisse ma non in modo così forte», denuncia Pino Dal Gal, residente in vicolo cieco Zini. La lettera è stata recepita e alcuni tecnici, in questi giorni, sono già al lavoro per verificare se sia possibile e in che modo rendere le corse più silenziose.
Tra i nodi sollevati da alcuni veronesi e turisti, anche l’orario di apertura. Le 11 del mattino, infatti, per molti è troppo tardi. «C’è gente che arriva prima ed è stupita e contrariata del fatto sia tutto chiuso», confermano al bar vicino all’ingresso della biglietteria.