<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Previsto in una scuola

Fontana, niente
convegno sulle mafie
«Motivi di sicurezza»

Era stata annunciata una contestazione
Il ministro Lorenzo Fontana
Il ministro Lorenzo Fontana
Il ministro Lorenzo Fontana
Il ministro Lorenzo Fontana

All'incontro "Semi di legalità, per un futuro senza dipendenze e mafie" previsto per venerdì 22 marzo all'Educandato agli Angeli (alle 20) non sarà presente il ministro Lorenzo Fontana. A renderlo noto l'onlus «L'Ancora» che aveva organizzato l'incontro, motivando le assenze con «motivi di sicurezza pubblica».

L'«Assemblea 17 dicembre», che riunisce diverse associazioni e movimenti veronesi, aveva annunciato una contestazione al ministro, rispettivamente per avere «ispirato» il contestato Congresso della Famiglie in programma fine mese e per averne favorito lo svolgimento in città concedendo gratuitamente sale e trasporto pubblico.

 

«Gli argomenti della serata verranno trattati come da programma», spiegano gli organizzatori, «purtroppo, la programmata presenza dell'onorevole Fontana, il cui intervento doveva essere strettamente legato al tema della tossicodipendenza (di cui ha la delega), è stata strumentalizzata da alcuni al punto tale da compromettere lo svolgimento sereno dell'incontro, il cui obiettivo è informare e sensibilizzare le famiglie e i giovani sui problemi attuali di mafia e dipendenze». 

 

 

 

Suggerimenti