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Il dramma

Folla commossa ai funerali
di Matteo, morto a Castel d'Ario

Il dramma
Un momento dei funerali
Un momento dei funerali
Un momento dei funerali
Un momento dei funerali

Oltre un migliaio di persone ha partecipato ieri pomeriggio ai funerali di Matteo Pedrazzoli, il giovane casteldariese deceduto venerdì scorso schiacciato da una grossa panchina di ferro nei giardini pubblici del paese di residenza.

Il quattordicenne mantovano frequentava il Centro servizi formativi degli Stimmatini a Ponte Crencano. 

La cerimonia funebre, concelebrata dal parroco don Marco Mani e altri due sacerdoti di cui uno giunto del Centro degli Stimmatini, è durata circa un’ora in una chiesa gremita all’inverosimile, tanto che moltissime persone, provenienti anche dai confinanti paesi del veronese, sono dovute rimanere sul sagrato della chiesa sotto un sole cocente per dare l’ultimo saluto allo sfortunato studente ed essere vicini alla sua famiglia. Durante il rito funebre sono intervenuti alcuni compagni di scuola, amici e coetanei per leggere delle riflessioni in ricordo di Matteo.

Lino Fontana

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