<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Sabato prossimo

Ferrari e Amarone:
si sposano
la Rossa e il Rosso

Una Ferrari 430 F1. Il modello sarà presente alla manifestazione
Una Ferrari 430 F1. Il modello sarà presente alla manifestazione
Una Ferrari 430 F1. Il modello sarà presente alla manifestazione
Una Ferrari 430 F1. Il modello sarà presente alla manifestazione

La Rossa e il Rosso, maiuscoli. Per definizione: la Ferrari e l’Amarone. Cos’hanno in comune, oltre alla sfumatura e alla personalità sanguigna, l’auto e il vino fra i più blasonati al mondo? Il fatto di rappresentare inequivocabilmente l’Italia dell’eccellenza. E questa eccellenza sarà in mostra a Verona, sabato prossimo, nella manifestazione «La Rossa incontra il Rosso»: un’inedita sfilata-degustazione che si snoderà tra il centro storico e la Valpolicella.

Il binomio nasce da un’idea dell’Aci (Automobile club Verona), sviluppata insieme a Ineco, la concessionaria Ferrari della città, e alla famiglia dell’Amarone Allegrini, in collaborazione con il Comune, l’Agec e l’Agsm. Partecipano all’iniziativa anche altre aziende della gastronomia nostrana di pregio, Riso Melotti e l’Associazione macellai veronesi, e anche la Cooperativa zootecnica scaligera e la banca Mediolanum.

Ferraristi da varie parti d’Italia convergeranno in piazza Bra alle 9.30. Ne sono attesi almeno trenta-quaranta: le adesioni sono ancora aperte. Alle 10 le auto si dirigeranno in sfilata a Fumane, nella villa della Torre della famiglia Allegrini, dove si terranno degustazioni, visite ai vigneti e «lezioni» sull’appassimento delle uve. Nel pomeriggio, dalle 17.30 circa, il rosso corteo percorrerà il percorso a ritroso per tornare in centro, in piazza dei Signori, attraverso stradone Porta Palio, via Diaz, ponte della Vittoria, lungadige Matteotti, ponte Garibaldi, via Duomo, corso Sant’Anastasia e piazza Erbe.

Dalle 18 le Ferrari potranno essere ammirate da tutti, in disposizione scenografica, in piazza dei Signori. Intanto i loro proprietari si divideranno tra un aperitivo a 84 metri sulla Torre dei Lamberti - Amarone sempre protagonista - e la visita alla Galleria d’arte moderna al Palazzo della Ragione. Gli assaggi, con un catering curato dall’Agec, saranno a base di risotto all’Amarone e di piccole porzioni di carne veronese: dadolata di brasato, polpettine e tagliata.

La serata proseguirà alla Loggia di Fra’ Giocondo.

Allietando gli occhi di appassionati, curiosi e turisti, la carovana del Cavallino porterà sul tragitto alcuni fra i modelli più amati: la muscolosa F40, che dalla fine degli anni Ottanta ha stregato generazioni; la sinuosa e «hollywoodiana» 275GTB del 1965; la 458 Spider; la 488GTB; la F430 F1 sviluppata da Michael Schumacher; la pluripremiata F360 Modena e la rara F12 TDF, che conta meno di quattrocento esemplari al mondo.

«Verona è una città elegante, adatta perciò a ospitare una manifestazione dove sono protagoniste le eccellenze d’Italia nelle nostre piazze più belle», spiega Alberto Bozza, assessore al tempo libero. «L’intenzione è che l’incontro fra la Rossa e il Rosso diventi un appuntamento fisso per Verona».

«Stiamo organizzando anche qualche iniziativa collaterale per coinvolgere in modo maggiore i cittadini», svelano Adriano Baso e Riccardo Cuomo, rispettivamente presidente e direttore dell’Aci.

Hanno partecipato alla presentazione in municipio: Silvia Allegrini del gruppo Allegrini Vini, la consigliera di amministrazione dell’Agsm, Paola Gaiardelli, il direttore generale dell’Agec Maria Cristina Motta, Massimo Tosato di Banca Mediolanum e Mario Giuliatti dell’Associazione macellai veronesi.

Lorenza Costantino

Suggerimenti