È stato arrestato sabato dagli agenti della Guardia di finanza perché trovato in possesso di un chilo di marijuana nella valigia che trasportava da Roma a Verona su un pullman low cost. A individuare il nigeriano erano stati i cani delle fiamme gialle.
Ieri, però, nell'udienza di convalida in carcere, l'uomo avrebbe fornito una versione dei fatti che ha convinto il giudice della sua estraneità al sodalizio criminale e - dopo aver convalidato l'arresto - lo ha rimesso in libertà con l'unico divieto temporaneo di fare ritorno a Verona. Il processo a suo carico che si svolgerà nei prossimi mesi consentirà di chiarezza su quanto realmente accaduto. L'uomo ha già fatto ritorno dai familiari a Roma.