<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
L'uomo è in carcere

Far west in stazione
L'arrestato scriveva:
«Sono un gangster»

L'uomo è in carcere
Rodrigo mentre nasconde la pistola e le fasi dell'arresto
Rodrigo mentre nasconde la pistola e le fasi dell'arresto
Aggressione in stazione

«Situazione bad, ma io sono più bad». E ancora: «Situazione gangster, io sono più gangster». Sono alcune delle frasi postate su Facebook da Nimesch Rodrigo Priyashan il giorno prima di venir arrestato a Porta Nuova per aver picchiato e minacciato con una pistola un connazionale

Sul suo profilo, con frasi a tratti sconnesse e sgrammaticate, sotto una sua foto con una posa «da duro» fa capire di essere alle prese con una situazione che deve risolvere, anche in modo drastico.

Fra i commenti poi scrive «Io non sono scemo lo sapete già», poi dice di aver mandato una raccomandata al sindaco per avere un lavoro statale e afferma di voler fare lo «sbirro».

Sulla sua timeline anche la condivisione della notizia delle «ronde» di Forza Nuova sugli autobus veronesi (che commenta con una serie di pistole), e altre spacconate del tipo: «Io veloooo dico di già qualsiasi persona gli ammazoooooo se mi venite rompere caz..! E TRANE I BAMBINI FINO ,meno di 23 anni...».

 

Nimesh, 23 anni, srilankese, ha una sfilza di precedenti penali per reati contro il patrimonio, resistenza ed era già «attenzionato» dalla Polizia proprio per questo.

Nimesh chiedeva soldi alla sua vittima: dopo il diniego ceffoni e spintoni. Poi come si vede nel video, estrae una pistola, la punta al volto della vittima e poi alle gambe, quindi scappa. E alla fine viene circondato e arrestato dai poliziotti.

Ora è in carcere a Montorio: il processo a suo carico comincerà il 10 ottobre.

Suggerimenti