Escono di strada all’alba Giovani gravi in ospedale

Un’uscita di strada inspiegabile. Il bilancio pesante: due giovani gravissimi. È davvero un periodo nefasto sulle strade veronesi. Gli incidenti anche con esito mortale si stanno susseguendo con un incalzare impressionante. Ieri mattina all’alba, due giovani veronesi sono finiti in rianimazione al polo Confortini. Per entrambi il codice è quello rosso, il più grave. Hanno 21 anni lui, J.T., e 17 anni lei, A.D.M. e poco dopo il ricovero la minorenne è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico alla testa, le sue condizioni destano maggior preoccupazione rispetto a quelle del ragazzo, che ha, tra gli altri traumi, gravi lesioni a una gamba. Non sono chiare le cause della fuoriuscita autonoma dalla sede stradale dello scooter in via colonnello Fincato, Borgo Venezia, all’altezza del civico 182, alle 4.30 del mattino. Considerata la residenza del ragazzo, è possibile che i due stessero andando verso Poiano, a casa del giovane che ha frequentato l’istituto Giorgi. Lei, invece il Nani Boccioni. Sta di fatto che l’Honda SH ha centrato un palo della luce nei pressi del Keropetrol, scaraventando a terra i due occupanti. A guidare era il maschio. Avvisato dell'accaduto dalla polizia locale, il pubblico ministero Giovanni Pietro Pascucci ha disposto il sequestro del veicolo e dei caschi, per ulteriori accertamenti. Sulla dinamica sta indagando la locale che, anche qualche ora dopo il sinistro, è tornata sul luogo per acquisire le immagini di tre impianti di videosorveglianza, collocati fuori da due negozi e dal distributore, che potrebbero aver ripreso l’incidente. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti che hanno sentito il botto e alcuni automobilisti che hanno visto i due a terra. Una volta ricevuta la chiamata, la centrale operativa di Verona Emergenza ha inviato due ambulanze. Una volta stabilizzate le loro condizioni, i pazienti sono stati portati in pronto soccorso al Confortini e quindi ricoverati in condizioni molto gravi. Sempre la notte scorsa la polizia locale è intervenuta per i rilievi di altri due sinistri. Il primo in via Bassetti dove, alle 4.40, un motociclista cinquantenne alla guida di una Suzuki SV è caduto autonomamente, probabilmente a causa di un semaforo a terra, a quanto pare abbattuto durante la notte da un veicolo fuggito senza avvisare le forze dell'ordine. L’incrocio semaforizzato è stato subito ripristinato; Amia ha pulito la strada e una ditta specializzata è intervenuta per la sostituzione del semaforo. Subito dopo mezzanotte, in via D'Arezzo all'incrocio con via Montorio, uno scooterista ventunenne è rimasto coinvolto in un incidente stradale con un'auto, che si è data alla fuga. Il giovane è rimasto leggermente ferito, mentre resta ricercato l’automobilista. Chiunque avesse informazioni utili è invitato a contattare il comando vigili allo 045/8078411 o via mail, scrivendo all’indirizzo infortunistica@comune.verona.it. Eventuali testimoni potrebbero essere utili anche per ricostruire l'incidente avvenuto mercoledì alle 18.15 in via Pancaldo, dove una scooterista, 25 anni, è caduta a terra dopo essere stata urtata da un'auto, probabilmente un Suv scuro, che si è allontanato verso il ponte del Saval. •