<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Gara tra 400 studenti in Italia

Energia, la scuola
Guarino vince
il premio Enel

Alunni alle elementari Guarino (foto Archivio)
Alunni alle elementari Guarino (foto Archivio)
Alunni alle elementari Guarino (foto Archivio)
Alunni alle elementari Guarino (foto Archivio)

Sono stati gli studenti della scuola primaria «Guarino da Verona» a vincere la prima edizione del concorso «L’energia in tutte le sue forme» promosso da Enel per valorizzare la didattica multimediale e l’utilizzo della tecnologia nella formazione. La scuola è stata premiata con un’aula informatica composta da 10 postazioni fisse e sei portatili. L’iniziativa proponeva agli studenti delle scuole veronesi di cimentarsi in una semplice prova creativa, realizzando, nella forma artistica preferita, uno o più elaborati sul tema dell’energia, Il concorso, che di fatto è un progetto-pilota di Enel destinato ad allargarsi ad altre città, ha registrato la partecipazione di nove istituti, per un totale di 400 studenti e 153 elaborati realizzati,

Le interpretazioni degli studenti sono state esposte per un mese in una mostra dedicata al Punto Enel di piazza San Nicolò a Verona, dove sono state votate dai clienti. «L’idea progettuale - ha spiegato Cinzia Corsetti, responsabile Sostenibilità Enel Italia - rappresenta un esempio di applicazione dell’economia circolare». «La nuova destinazione, a fini didattici, dei computer non utilizzati dalla nostra azienda - ha aggiunto - diventa infatti un’opportunità di informatizzazione delle scuole. Si tratta di un’iniziativa coerente con le linee strategiche di Enel, che ha posto lo sostenibilità ambientale, sociale ed economica al centro della propria cultura aziendale». «Per fare questo stiamo implementando un sistema di sviluppo sostenibile basato sulla condivisione della creazione del valore: le scuole di Verona sono un piccolo esempio di questo sistema» ha concluso l’ing. Corsetti. Se l’elaborato degli studenti della primaria «Guarino da Verona» è risultato il più votato, al secondo posto l’Educandato Statale «Agli Angeli» che ha vinto un video proiettore; sul terzo gradino del podio è salita la Primaria «Alessandro Manzoni», che ha ricevuto una fornitura di carta ecologica per stampanti. Gli elaborati resteranno in mostra nel Punto Enel veronese fino alla fine di ottobre.

«Per noi dare valore al cliente significa promuovere iniziative sociali e culturali nel territorio attraverso Punti Enel e punti Enel partner - ha detto Mario franco Fadda, responsabile Area Nord Est Mercato Italia di Enel - e grazie a questa iniziativa abbiamo avuto l’opportunità di incontrare le scuole cittadine, valorizzarne gli elaborati nell’esposizione e condividerli con tutti i veronesi che hanno visitato il nostro Punto Enel e che hanno infine scelto la scuola vincitrice». «Un segnale di attenzione al mondo della scuola - ha proseguito, un bel segnale etico nel senso del concetto di economia circolare. Questo progetto unisce didattica, recupero di apparati informatici efficienti e quindi attenzione anche sul tema della sostenibilità delle future generazioni. Attenzione alla scuola, alla cultura, all’ambiente». Con questa iniziativa Enel conferma la sua attenzione verso le nuove generazioni, rivolgendosi in particolare al mondo della formazione e dell’istruzione. In questo ambito il progetto di punta è «PlayEnergy», dedicato al mondo della scuola di ogni ordine e grado, che dal 2003 contribuisce a promuovere il pensiero scientifico e l’innovazione, la cultura della sostenibilità ambientale e l’utilizzo consapevole delle risorse, fra studenti e insegnanti nei 10 Paesi in cui Ennel è presente. «Come Global Ict - ha spiegato Pierangelo Zucchetti, della Direzione ICT di Enel Italia - da sempre siamo attenti a questi problemi. Entrare nelle scuole e nelle comunità facendo conoscere le nuove tecnologie rappresenta un valido aiuto nell’ambito della sostenibilità per portare avanti un processo di evoluzione tecnologica». «I nostri giovani - ha concluso sono generazione 4.0 e dovranno per forza vivere con queste tecnologie, cose che non magari non conosciamo loro le impareranno nel più breve tempo possibile». «Queste iniziative - ha dichiarato l’assessore all’Istruzione del Comune di Verona, Alberto Benetti - sensibilizzano i giovani ad avere rispetto per l’ambiente, avendo presente che oltre ad un’ecologia ambientale c’è anche quella dell’uomo».

Suggerimenti