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E oggi arriva in città il ministro Giannini

Poletti con Mantovani, Valente, Di Dio e Danese di Veronafiere
Poletti con Mantovani, Valente, Di Dio e Danese di Veronafiere
Poletti con Mantovani, Valente, Di Dio e Danese di Veronafiere
Poletti con Mantovani, Valente, Di Dio e Danese di Veronafiere

L’alternanza scuola-lavoro, come previsto nella legge 107 del 2015, sarà il tema centrale della seconda giornata, oggi, di Job&Orienta, in un convegno in programma all’auditorium Verdi della Fiera, dalle 10.30 alle 12.15, che vedrà intervenire il ministro dell’istruzione, università e ricerca Stefania Giannini, e il presidente nazionale di Confindustria, Giorgio Squinzi, che concluderanno i lavori. La giornalista Maria Latella intervisterà Ivan lo Bello, presidente di Unioncamere, vicepresidente per l’education di Confindustria, Alberto Baban, presidente Piccola e media impresa di Confindustria, Marco Gay, presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria, il presidente di Confindustria Verona Giulio Pedrollo, Patrizia Grieco, presidente di Enel e Roland Schell, presidente di Mercedes.

Dopo l’avvio con il ministro del lavoro Giuliano Poletti, entra dunque nel vivo Job& Orienta, promossa da Veronafiere e Regione Veneto, in collaborazione con ministero dell’istruzione, università e ricerca e quello del lavoro e delle politiche sociali. A testimoniarlo anche i numeri di questa edizione: 500 realtà presenti, 200 appuntamenti e circa 350 relatori coinvolti.

Al saluto di ieri del presidente di Veronafiere, Maurizio Danese, presente con il vicepresidente Claudio Valente e il direttore Giovanni Mantovani, si è aggiunto quello di Elena Donazzan, assessore regionale alle politiche dell’istruzione e lavoro: «In 25 anni abbiamo fatto crescere a Job&Orienta il confronto fra gli attori, portato esperienze da tutte le regioni, e cercato e trovato strumenti per mettere in dialogo il mondo del lavoro e della scuola. Ci siamo insomma tutti dati da fare per garantire un futuro migliore ai giovani».

«Il salone veronese è una vetrina di eccellenze», ricorda Antonio Pastorello, presidente della Provincia di Verona, «utile per fornire strumenti di orientamento ai nostri giovani». A loro «serve incoraggiamento», aggiunge Gian Arnaldo Caleffi, assessore comunale all’urbanistica, «affinché seguano le proprie attitudini e sappiano cogliere le occasioni offerte da eventi come questo».E.G.

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