<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

E il quartiere sottostante
lamenta degrado
risse e danneggiamenti

Polizia in via San Nazaro
Polizia in via San Nazaro
Polizia in via San Nazaro
Polizia in via San Nazaro

Se l’urgenza, al momento, è rappresentata dalla situazione ad Alto San Nazaro anche la parte bassa della zona non se la passa tanto meglio.

Via San Nazaro, la strada di Veronetta che collega piazza Santa Toscana e prosegue verso piazza Isolo, è uno dei punti più sensibili del quartiere ancora preda di degrado e cattive frequentazioni. Residenti e commercianti lamentano spesso risse, danneggiamenti alle auto in sosta, consumo di alcol e non solo ad ogni ora del giorno e, soprattutto, della notte, sporcizia.

Fulcro del degrado, presente comunque lungo tutta la strada, sarebbe l’ingresso di un supermercato della via. «Si tratta di un sito che, logisticamente, si presta: è nascosto dai muri degli edifici confinanti, pur essendo centrale. È in questo cortiletto interno, seppur aperto, accade di tutto», spiega Teo Berardinelli, presidente della commissione quartieri del parlamentino del centro che, insieme al capogruppo Lista Tosi Zerman, ha sottoscritto una mozione che ha l’obiettivo di arrivare alla chiusura del cortile.

Una soluzione simile era stata più volte chiesta, ma mai realizzata in concreto, per l’ex galleria Embassy tra via XX Settembre e via Cantarane. Qui, l’emergenza è però rientrata grazie all’apertura di nuove attività, tra cui un tavola calda, che hanno incentivato varie frequentazioni. In via San Nazaro, però, il problema è ancora attuale.

«La via San Nazaro, per quanti provengono dalla zona est, è l’arteria principale di ingresso per il centro: biglietto da visita della città stessa», argomentano Zerman e Berardinelli. «E chiediamo, a seguito delle numerose segnalazioni di commercianti e residenti, che vengano presi provvedimenti per intimare ai proprietari la chiusura del sito. Inoltre, è auspicabile un costante monitoraggio della zona: vogliamo evitare che il problema possa essere semplicemente spostato nella vicina piazza Santa Toscana e dintorni».

Suggerimenti