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E Croce lancia il «programma day»

Michele Croce, di Verona Pulita
Michele Croce, di Verona Pulita
Michele Croce, di Verona Pulita
Michele Croce, di Verona Pulita

Sicurezza, lavoro, ambiente e infrastrutture, cultura e turismo, città efficiente. Un mese dopo il Barbeque Party che lo scorso 30 settembre ha richiamato allo Sporting Club Verona oltre cinquecento veronesi, Michele Croce, candidato sindaco della coalizione di liste civiche Verona Pulita, lancia il Idee X Verona2017. Sarà una manifestazione programmatica - in vista delle elezioni amministrative 2017 - che si terrà nel loggiato della Gran Guardia sabato della prossima settimana, 29 ottobre, dalle 14 alle 22. Idee X Verona2017 sarà un evento aperto a tutti in cui verranno installati, all’interno della Gran Guardia, sei point, tanti quanti sono i punti del programma 1.0 di Michele Croce. In questi luoghi i cittadini potranno leggere la piattaforma di base nata dal libro di Croce, avvocato, e arricchita dai contributi di associazioni e addetti ai lavori.

Sarà possibile poi lasciare il proprio contributo, cartaceo o digitale, che andrà a emendare e arricchire il programma che sarà un costante «work in progress» su punti che, però, rimarranno ben saldi. Dalla sicurezza, come detto, al lavoro, all’ambiente e alle infrastrutture. Dopo i lavori ai presenti verrà proposta una risottata per salutarsi e darsi appuntamento al prossimo Idee X Verona2017.

L’incontro del 29 ottobre giunge dunque dopo il Barbeque Party. Croce si è fatto trovare alla griglia con tanto di grembiule con il logo di Verona Pulita. Il candidato sindaco aveva voluto fortemente questo evento per incontrare tutte le persone che in questi mesi gli hanno chiesto un incontro o semplicemente di conoscerlo.

«La vecchia politica in questi giorni sta decidendo i futuri candidati sindaco in cene private, in studi professionali, in agenzie di sondaggi, senza mai pronunciare la parola programma», aveva detto Croce, anticipando dunque la serata del 29 ottobre. «Io non avrò capi politici a cui chiedere se nominare questo o quell’assessore: i miei unici responsabili sarete voi e nessuno mi dirà cosa posso o non posso fare se non i miei cittadini».E.G.

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