"Dev'essere l'anno di Matteo Bianchetti. Se lo aspetta la gente, me lo aspetto anch'io". Non usa mezzi termini per parlare di sè il difensore del Verona. Un leader silenzioso, forse anche troppo.
"Me lo dicono sempre Pecchia e Fusco. Devo cercare di essere un po' più autoritario sia dentro che fuori dal campo. Ecco, vorrei riuscire a sviluppare di più la mia leadership". Ha fatto scelte importanti quest'estate Matteo Bianchetti: "Ho detto no alla Sampdoria perchè volevo giocare con continuità. Sapevo che il mister aveva stima di me ed ho preferito rimanere in Serie B perchè all'Hellas sto benissimo".
Cadetteria sì, ma ancora per poco, perchè il difensore ha in mente di conquistarsi la promozione in A a maggio per rilanciare la sua carriera. "Quando arrivai a Verona, forse, ero troppo giovane. Ora, è il momento di crescere e ottenere la promozione sul campo. Il nostro obiettivo è chiaro".