«Stanno distruggendo il locale». La segnalazione è arrivata ieri sera attorno alle 23 da via Fossetto, in zona San Zeno.
La Volante della Polizia, arrivata sul posto, si è imbattuta nel tunisino Brahim Ayari, 27 anni che, dopo aver speso tutti i suoi soldi al videopoker, aveva chiesto del denaro ad una dipendente del locale e, dopo aver ricevuto un secco no, aveva cominciato a rompere bottiglie di liquore e bicchieri. A quel punto aveva colpito un avventore, facendolo cadere a terra, e, subito dopo, con un bicchiere di vetro dritto sulla nuca, anche la barista. Non contento, aveva affferrato un coltello dal bancone, strappando i cavi del registratore di cassa e sfilando il cassetto contenente i soldi.
Quando sono arrivati i poliziotti stava cercando di scappare dal bar, ma è stato bloccato. Lo straniero è stato anche trovato in possesso di 8,5 grammi di eroina, suddivisa in piccole dosi. Arrestato per i reati di tentata rapina aggravata, lesioni personali e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, resterà in carcere, come ha deciso oggi il giudice, in attesa dell'avvio del processo a suo carico.