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«Degrado? Affittare muri ai writers
aiuta a colorare i quartieri»

Colorare i quartieri. Come? Affittando mura di edifici pubblici a «writers», gli artisti «graffitari», per consentire loro di realizzare le loro opere e, dunque, di valorizzare tanti luoghi della città che in certi casi restano degradati. È la proposta di Damiano Fermo, 34 anni, commerciante, consigliere uscente del Pd e ricandidato al Consiglio comunale, con Lucia Corona Piu, 47, che gestisce scuole musicali, pure candidata, e di Francesco Pedrazzoli, 25, studente di filosofia e lavoratore in un bar catering, in corsa nel Pd per la Quinta circoscrizione (Borgo Roma, Ca’ di David).

«È un progetto a costo zero», dicono i tre candidati, «che permetterebbe di rigenerare spazi, edifici e superfici pubbliche per promuovere le arti contemporanee. Con un sistema di prenotazioni si permetterebbe agli artisti di esprimersi e ai cittadini di godere delle loro opere. Potremmo non solo immaginare quartieri della Quinta circoscrizione meno grigi e più colorati», aggiungono, «ma anche la nascita di una nuova forma di turismo che coinvolgerebbe finalmente le periferie. Il parco San Giacomo, soprattutto nei fine settimana estivi, deve diventare un polo attrattivo per tutta la città».

Fermo ricorda inoltre che il gruppo del Pd in Comune nel 2014 ha presentato un regolamento con gli artisti di strada, per semplificare l’emersione di questa forma artistico musicale, capace di rivitalizzare i luoghi in cui è libera di esprimersi».E.G.

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