«Competenze
negli enti, urge
intervenire»

Avevano lanciato un messaggio alla nuova amministrazione comunale e ora chiedono riscontro. «L’appello di un gruppo di professionisti e docenti universitari veronesi, donne e uomini, per l’introduzione di criteri di trasparenza e competenza per le nomine negli enti e nelle partecipate ha riscosso ampi consensi - anche all’interno del mondo politico - nel dibattito pubblico che ne è seguito. Nonostante questa larghissima condivisione non si ha notizia di alcuna iniziativa formale tendente a realizzare quanto da noi richiesto, vale a dire una modifica del regolamento che impedisca - per questa e per le future maggioranze - nomine non assistite da requisiti procedurali trasparenti e tali da considerare anche le competenze». Lo scrivono, in una nota rivolta al Comune, Cristina Begal, Luciano Butti, Domenico De Leo, Paolo Fabbri, Alessandro Gagliardi, Giovanna Ghio, Francesco Mendini, Annamaria Molino, Francesco Premi, Roberto Ricciuti, Stella Romano, Carlo Trentini, Alessandro Zivelonghi. «Le variazioni sono semplicissime e per convocare su questo tema il Consiglio comunale è sufficiente un’iniziativa del sindaco o una richiesta di almeno un quinto consiglieri. Vi chiediamo perciò di attivarvi».E.G.