«Siamo in un momento storico in cui tante persone non si sentono rappresentate, è importante trovare unità. E quindi lo facciamo con una nuova volontà di coordinarci a livello regionale». Così Alessandro Bisato, segretario regionale del Pd, ha commentato i nuovi ruoli assunti dai parlamentari veneti nelle commissioni e negli organismi di Camera e Senato.
In particolare, i veronesi alla Camera saranno impegnati in commissione Attività produttive, dove è stato nominato Diego Zardini, mentre Alessia Rotta va agli Affari europei e Gianni Dal Moro resta all'Agricoltura, ruolo occupato dal 2008. Al Senato, Vincenzo D’Arienzo ai Lavori pubblici.
Tra gli altri deputati scaligeri troviamo in commissione Giustizia Francesca Businarolo (M5S), Ciro Maschio (FdI) e Roberto Turri (Lega). Gli altri leghisti Paolo Paternoster alle Finanze, Vito Comencini agli Affari Esteri e Vania Valbusa all'Ambiente. Il forzista Davide Bendinelli alle Attività produttive.
Al Senato, i leghisti Paolo Tosato e Cristiano Zuliani sono al Bilancio (quest'ultimo anche alla Difesa) e così pure il forzista Massimo Ferro. Stefano Bertacco (Fratelli d'Italia) è invece ai Lavoro pubblico e privato e Previdenza sociale. Cinzia Bonfrisco (Lega) è invece vicepresidente della commissione Politiche per l'Unione Europea e membro di quella per gli Affari Esteri.
Lorenzo Fontana (Lega) e Mattia Fantinati (M5s), ricordiamo, sono invece entrati a far parte del Governo: il primo è ministro alla Famiglia e il secondo è sottosegretario alla Pubblica amministrazione.