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GLI EVENTI IN CITTÀ

Commemorazioni
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La cerimonia di questa mattina al cimitero monumentale
La cerimonia di questa mattina al cimitero monumentale
La cerimonia di questa mattina al cimitero monumentale
La cerimonia di questa mattina al cimitero monumentale

E’ stata celebrata questa mattina al Cimitero Monumentale la cerimonia commemorativa dedicata al Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime delle Foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale. Presente il consigliere comunale Gaetano Nicoli, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, insieme alla presidente dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia Francesca Briani, oltre ai rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine e delle Associazioni combattentistiche d’arma.
La cerimonia si è conclusa con le deposizione di una corona al “Monumento dedicato alle Vittime delle Foibe, agli esuli deceduti dalla loro terra d’origine ed a tutti i defunti rimasti”.

Ma le occasioni di celebrare il ricordo anche in città saranno anche altre. Venerdì 12 febbraio, alle ore 21, al Teatro Camploy si terrà lo spettacolo “Tre giorni a Beslan”, promosso dalla 1ª Circoscrizione in collaborazione con l’Associazione Culturale Teatro Impiria, in occasione delle ricorrenze della “Giornata della Memoria” e del “Giorno del Ricordo”. La rappresentazione teatrale, che sarà portata in scena dall'Associazione Culturale Ronzinante, è stata presentata questa mattina dal coordinatore della Commissione Cultura della 1ª Circoscrizione Luciano Zampieri e dal direttore artistico di Teatro Impiria Andrea Castelletti.
“Lo spettacolo, ad ingresso gratuito – spiega Zampieri – si pone come momento di riflessione e condivisione sulle tragedie del passato ma anche su quelle più recenti. Com’è consuetudine, oltre alla finalità culturale, l’iniziativa avrà anche una finalità sociale e i fondi raccolti andranno alla Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica”.
La rappresentazione narrerà i tragici fatti avvenuti nel settembre del 2004 a Beslan, quando un gruppo di separatisti ceceni attaccò una scuola e per tre giorni tenne in ostaggio 1.200 persone, in gran parte bambini.
“La rappresentazione, adatta anche ad un pubblico giovane – aggiunge Castelletti – si discosta da quanto tradizionalmente allestito per commemorare la Giornata della Memoria e il Giorno del Ricordo con l’intento di narrare una vicenda storica meno nota, ma comunque tragica, e stimolare il desiderio di pace e di giustizia tra gli uomini”. Lo spettacolo sarà preceduto da un momento di riflessione sui fatti della Shoah e delle Foibe.
E sabato 13 febbraio, dalle 10.30 alle 11.30, la 4ª Circoscrizione celebrerà il “Giorno del Ricordo” con una cerimonia in piazza Martiri d’Istria Fiume e Dalmazia nel quartiere Santa Lucia.
L’evento è stato presentato questa mattina dal consigliere della 4ª Circoscrizione Barbara Guadagnini insieme alla vicepresidente nazionale e presidente regionale dell’Associazione Nazionale Congiunti dei Deportati Italiani in Jugoslavia Infoibati Scomparsi Uccisi – ANCDJ Nidia Cernecca.
Il ‘Giorno del Ricordo’, istituito con legge n.92 del 30.03.2004, viene celebrato il 10 febbraio in memoria delle vittime civili italiane massacrate dai partigiani jugoslavi, dall’autunno del 1943 all’estate 1945, e del successivo esodo giuliano-dalmata.
“Si parla di migliaia di nostri connazionali che dopo esecuzioni sommarie collettive venivano “infoibati” cioè gettati in cavità carsiche, chiamate foibe – ha ricordato Guadagnini - questi orrendi massacri si perpetrarono ai danni di italiani di qualsiasi convinzione politica.”
“Quello che cerchiamo oggi è la giustizia per la pace dei morti e dei vivi – ha aggiunto la presidente Cernecca – per i nostri eroi non riconosciuti e per non essere più considerati extracomunitari nella nostra Patria. Si auspica, attraverso la testimonianza di coloro che hanno vissuto in prima persona questa tragedia, che le giovani generazioni maturino insegnamenti preziosi”.
Durante la cerimonia è prevista la deposizione di una corona d’alloro davanti al monumento che ricorda le vittime delle foibe. Parteciperanno le associazioni d’Arma del territorio, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, del Movimento Nazionale Istria Fiume e Dalmazia e dell’ANCDJ. L’invito è stato esteso agli insegnanti e ad alcune classi della scuola secondaria di 1° grado “A Manzoni”. 

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