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Cede l’assito a Ponte Florio
Pista ciclabile da rattoppare

Ancora guasti per la pista ciclabile che va a Montorio
Ancora guasti per la pista ciclabile che va a Montorio
Ancora guasti per la pista ciclabile che va a Montorio
Ancora guasti per la pista ciclabile che va a Montorio

L’ennesimo cedimento. Purtroppo anche questa volta non finisce un’altra stagione estiva che la pista ciclabile a Montorio registra la rottura di una tavola dell’assito.

Questa volta il tratto interessato è quello che va da Ponte Florio verso la città. A dire il vero il punto in cui l’assito ha ceduto, attualmente delimitato da una transenna dotata di lampeggiante per la notte, è solo una parte del problema di quella zona, dal momento che in più punti la pavimentazione in legno risulta danneggiata, rovinata o pericolante, circostanze che mettono a repentaglio la sicurezza di ciclisti e anche dei pedoni.

Il passaggio infatti risulta insicuro per il dondolamento in più parti che, inevitabilmente, sembrano annunciare una prossima rottura. Urge dunque un immediato intervento per sistemare anche questa zona. A maggio si era provveduto a bonificare il primo tratto appena fuori Montorio, recuperando il recuperabile e mettendo delle nuove travi in larice, era stata sistemata anche la staccionata. Non sono passati nemmeno quattro mesi e la ciclabile è ancora rotta e necessita di nuovi lavori. L’ennesimo intervento per «tamponare» il fondo della pista che necessiterebbe, come più volte sottolineato dal Comitato Fossi di Montorio, anche di altre opere. AlcunTempo fa, infatti, era intervenuto il presidente Claudio Ferrari tempo fa: «Sono molte le criticità su quel percorso, come l'intersezione con la tangenziale che non è segnalata per gli automobilisti. Deve essere chiaro – ha sottolineato - che i ciclisti hanno la precedenza ma questo va opportunamente evidenziato con cartelli e lampeggianti. Inoltre, l’asfalto della pista risulta vecchio e in vari punti ha ceduto presentando crepe, mentre nei pressi della fermata dell’autobus a Ponte Florio il fondo non è mai stato livellato». Come aveva fatto anche ben presente: «I tratti in assito a Ponte Florio sono da sistemare perché saltano le viti e le assi si muovono». In aprile erano iniziati i lavori per porre rimedio alla pavimentazione in alcuni punti fino al tratto in legno. Proprio quello che ha ceduto.

Marco Hrabar

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