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AEROPORTO

Catullo, piano
di sviluppo
da 66 milioni

L'aeroporto Catullo
L'aeroporto Catullo
L'aeroporto Catullo
L'aeroporto Catullo

É di 65,760 milioni di euro il piano di investimenti relativi al periodo 2016-19 per l'aeroporto veronese Catullo. Lo sviluppo dello scalo veronese è regolato da un master plan al 2030 che prevede investimenti complessivi per 130 milioni. Le cifre sono state presentate dal presidente di Catullo Spa, Paolo Arena, e dal numero uno di Save, Enrico Marchi, nell'ambito del piano industriale degli aeroporti del Garda, polo aeroportuale del Nord-est, che comprende gli scali di Verona e Brescia. Save è entrata come partner industriale nel 2014. Nel corso dell'anno gli investimenti nel Catullo sono stati di 6 milioni di euro.

 

«Adesso siamo al 40%. Credo che l’esempio di Treviso sia stato un esempio virtuoso, che sarebbe auspicabile ripetere anche a Verona». Lo ha detto il presidente di Save, Enrico Marchi, parlando del possibile aumento della quota di Save (società che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso) nella Catullo Spa, società che controlla gli scali di Verona e Brescia. Parlando a Verona con i giornalisti a margine della presentazione del piano industriale degli Aeroporti di Garda, Marchi ha ricordato: «a Treviso noi abbiamo iniziato con il 40%. Abbiamo detto ’fateci mostrare quello che siamo capaci di fare, in modo che possiamo cominciare a lavorare insieme, e poi, se ritenete che Save abbiamo raggiunto dei buoni risultati, concluderemo l’operazionè». «Anche a Verona - ha aggiunto - ci siamo fidanzati, diciamo così. Abbiamo preso il 40%. Mi pare che i risultati confermano la bontà di questa operazione». «quindi - ha concluso Marchi - affinchè sia veramente fino in fondo un’operazione di sistema, dobbiamo completarla attraverso l’acquisto di altre quote per arrivare all’80%».

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