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Esercitazione militare

C'è "Sabre 2017"
E i Ranger
sbarcano dal cielo

L'elicottero atterrato alle Ferrazze (foto Gallo)
L'elicottero atterrato alle Ferrazze (foto Gallo)
Esercitazione militare /1 (Video Gallo e Ranger)

“Sabre 2017”, l'esercitazione nazionale delle forze speciali del nostro Esercito è partita dal cielo: quello a cui ieri mattina molti veronesi hanno assistito, con lo “sbarco” di una cinquantina di Ranger del 4° Reggimento paracadutisti di stanza a Verona in un campo alle Ferrazze e direttamente dalla "pancia" di un gigantesco elicottero Chinook, è stato solo l'inizio di una complessa attività addestrativa che per qualche giorno interesserà buona parte della provincia, da Valeggio alla Val d'Alpone passando per la Lessinia.

 

L'esercitazione è un training che coinvolge gli uomini di stanza alla Caserma “Duca”, cioè i «Ranger» comandati dal colonnello Alessio Cavicchioli, integrati dal 3° Reggimento elicotteri operazioni speciali «Aldebaran» (di stanza a Viterbo). «Ranger» e uomini dell' «Aldebaran» sono solo due delle forze speciali che compongono il Comfose, Comando forze speciali dell'Esercito che ha sede a Pisa: del Comando fanno parte anche il 9° Reggimento d'assalto paracadutisti «Col Moschin» (a Livorno), il 185° Reggimento ricognizione acquisizione obiettivi (sempre a Livorno), il 28° Reggimento comunicazioni operative «Pavia» (a Pesaro).

 

L'attività addestrativa, che si svolgerà tanto di giorno quanto di notte, è una complessa esercitazione nazionale che costituisce un momento di verifica per gli uomini delle forze speciali che a breve saranno impegnati in missioni all'estero. Il training prevede la simulazione di azioni di combattimento vere e proprie e attività di assistenza militare a unità partner di altre nazioni e si svolgeranno prevalentemente in notturna. Al controllo e coordinamento è deputato uno “Special operation task group-Ranger” composto da uomini del Battaglione «Monte Cervino», la pedina operativa del Reggimento, con il compito di pianificare e condurre attività tipiche delle operazioni speciali.

 

I “nostri” «Ranger» (nostri perchè Verona è casa loro dal 2011) avranno il ruolo principale perché dovranno fornire assistenza militare a favore di altre unità militari appartenenti a una nazione ospitante, ovvero addestrare queste unità alla condotta di operazioni contro movimenti di protesta o organizzazioni terroristiche. Per capire quanto sia articolata l'attività che in questi giorni sarà svolta nel veronese basta aggiungere che nel “Sapre 2017” sono coinvolti anche il 4° Reggimento elicotteri «Altair» di Bolzano, nuclei del Reparto comando e supporti tattici «Tridentina», personale del 2° Reggimento «Trasmissioni» di Bolzano ed un osservatore del 3° Aerostormo dell’ Aeronautica militare di Villafranca. 

P.D.C.

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