Controlli approfonditi in alcuni locali di stranieri a Verona.Nei guai quattro negozi in via Gaspare del Carretto, alle Golosine, tre di proprietà di cittadini cinesi, uno di un nigeriano.
Al «CT Bar» trovati e sequestrati alimienti privi di indicazione di origine e tracciabilità e mal conservati. C'erano anche violazioni nelle norme sugli alcolici ed il proprietario è stato mutlato.
Al «Bar Lilli» rilevate carenze igienico sanitarie e una bombola di Gpl tenuta senza autorizzazione e portata via dai vigili del fuoco.
Al «Lady Tina African Store» trovato un cliente in possesso di hashish, mentre un altro è stato denunciato per «porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere». Anche qui bombola a gpò «indebitamente e pericolosamente depositata presso l’esercizio» e soprattutto la somministrazione di alcolici senza autorizzazione. E anche qui rilevate sanzionate carenze igienico sanitarie e alimenti senza etichette.
Norme igieniche non rispettate (e multe di svariate migliaia di euro» anche al «Bar Nuovo», dove non erano rispettate nemmeno le norme su alcolici e slot machine.
L'operazione è stato portata a termine da personale della squadra amministrativa della Questura, dell’U.P.G.S.P., della Polizia Scientifica e del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, della Polizia Locale di Verona –squadra amministrativa- dell’AULSS 9 Scaligera e da vigili del fuoco.