I finanzieri del nucleo di polizia tributaria hanno posto fine alla latitanza di M.P., l’ultimo soggetto sottrattosi alla cattura, lo scorso giugno, quando le Fiamme Gialle veronesi hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari nei confronti di persone dedite, con diversi ruoli, alla truffa, all’estorsione ed al riciclaggio di denaro di provenienza illecita.
Dopo un’intensa attività investigativa, scattata l’indomani della fuga, i Finanzieri sono riusciti a ricostruire gli spostamenti dei tre latitanti risultati irreperibili all’atto dell’esecuzione pervenendo in più riprese alla loro cattura. Infatti già nel luglio scorso, a poco meno di 4 settimane dal “blitz”, sono stati arrestati A.G. e R.C., entrambi nascosti a Sommacampagna.
Le operazioni di ricerca, sempre coordinate dalla Procura della Repubblica hanno compreso numerose perquisizioni domiciliari in provincia di Verona e Crotone ma anche numerosi controlli d’iniziativa e accertamenti su scala nazionale per ricostruire la rete dei fiancheggiatori, uno dei quali è stato arrestato in flagranza di reato in concomitanza della cattura di R.C..Poco alla volta, i pezzi del puzzle si sono ricomposti e le vie di fuga sono state progressivamente chiuse, anche grazie ai sequestri delle disponibilità bancarie eseguiti lo scorso giugno, pervenendo così alla cattura di tutti i latitanti. M.P. si aggiunge agli altre sei persone colpite dalla misura cautelare eseguita l’8 giugno, scorso.