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BILANCIO DEL FESTIVAL

Arena, in 370mila
per la lirica
Incasso in crescita

Code per entrare all'opera, aumenteranno i controlli
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Domenica 28 agosto si è conclusa la 94a edizione del Festival Lirico all’Arena di Verona, che ha visto protagonisti 5 tra i titoli d’Opera più amati proposti negli allestimenti più spettacolari che li hanno resi celebri in tutto il mondo.
In continuo aumento la risposta del pubblico; il gradimento si è dimostrato costante per l’intera durata del Festival, con un aumento degli incassi per serata pari all’8,2% rispetto al 2015; i dati di biglietteria riportano un incasso medio di € 467.239 e un totale di € 21.960.243,00.
La media di spettatori per ciascuna serata è stata di 7883 per un pubblico totale di 370.501.
"Si è concluso molto positivamente il Festival lirico all'Arena di Verona 2016 - ha detto il Commissario straordinario della Fondazione Arena, Carlo Fuortes -. Il pubblico ha dimostrato grande amore per l'Arena e gli incassi sono stati superiori alle previsioni del Piano di risanamento della Fondazione. È la tangibile dimostrazione che la lirica all'Arena è un bene culturale prezioso da salvaguardare, unico e irripetibile nel panorama mondiale. L'edizione 2016 che si chiude con successo è un passaggio molto importante nel processo di risanamento della Fondazione. Ringrazio calorosamente tutti i lavoratori della Fondazione - artisti, tecnici, amministrativi e maestranze - che hanno lavorato con dedizione a questo festival, in una fase così complessa della vita dell'Istituzione."
Numerose sono state le iniziative promosse da Fondazione Arena per rendere il Festival accessibile ad un pubblico sempre più numeroso attraverso promozioni dedicate e tariffe speciali: agevolazioni riservate ad over 65, under 30, associazioni ed aziende convenzionate, la proposta di early booking che ha reso disponibili i biglietti per il Festival Lirico 2016 a tariffa scontata (circa l’8%) per chi ha acquistato entro il 24 dicembre 2015 (proposta confermata anche per il prossimo anno). Un’attenzione particolare è stata rivolta ai più giovani attraverso le iniziative Scuola e Università all’Opera. Attraverso questa attività capillare Fondazione Arena mira ad avvicinare alla lirica, oltre allo storico pubblico di melomani, gli spettatori del futuro.
LE RECITE. Anfiteatro gremito per la serata della Première e la rappresentazione inaugurale di Aida, che si riconferma un’opera amatissima dal pubblico con una presenza media di 7.700 spettatori per recita con un totale di 123.207 presenze per le 16 rappresentazioni.
Carmen, con la regia di Franco Zeffirelli, ha registrato una media di 8.055 spettatori e un totale di 104.711 presenze per le 13 serate.
La Traviata, nell’allestimento di Hugo de Ana, ha registrato un’affluenza di 58.891 spettatori nelle 8 serate in programma, attestando una media di 7.361 spettatori a recita.
Turandot, proposta nella cinematografica regia di Franco Zeffirelli e impreziosita dai costumi del Premio Oscar Emi Wada, ha visto nelle 5 serate un totale di 44.088 spettatori con una media di 8.818 a recita.
Il Trovatore, ultimo titolo a debuttare e proposto per 4 serate sempre per la regia di Franco Zeffirelli, ha chiuso con 26.293 spettatori e una media di 6.573 a recita.
Il 18 luglio alle 22.00 è tornato in scena per il terzo anno consecutivo all’interno del Festival Lirico Roberto Bolle and Friends, l’appuntamento dedicato alla danza in una serata pressoché sold out con oltre 13.000 spettatori; sul palcoscenico veronese, accanto all’étoile del Teatro alla Scala e dell’American Ballet Theatre, artisti di calibro internazionale provenienti da prestigiose compagnie europee e americane.
Relativamente ai canali di vendita si conferma il trend che già da diversi anni dimostra come gli spettatori prediligano l’acquisto online rispetto ai canali più tradizionali. Il 41,49% degli spettatori del Festival 2016 ha infatti acquistato tramite Internet, per un incasso che supera i 9 milioni di euro, mentre il 22,24% si è recato presso il botteghino, il 31,53% si è rivolto ad Agenzie convenzionate e ai punti vendita ufficiali, il 3,87% ha scelto il Call center e lo 0,87 % ha acquistato presso gli sportelli bancari.
In particolare, la percentuale relativa alla nazionalità di chi ha acquistato biglietti tramite il sito Internet - 122.586 - mostra nelle prime posizioni l’Italia con il 30,27%, la Germania con il 18,86% e la Gran Bretagna con l’11,02%; seguono Paesi Bassi con il 4,25%, Svizzera con il 3,82% e Russia con il 3,62%. 

 

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