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Anziano dà in escandescenze

All'Inps col martello:
le versioni della figlia
e del direttore

Polizia alla sede dell'Inps (archivio)
Polizia alla sede dell'Inps (archivio)
Polizia alla sede dell'Inps (archivio)
Polizia alla sede dell'Inps (archivio)

Non dev'essere stato soddisfatto delle risposte avute dal personale dell'Inps il settantunenne che, stamattina, dopo aver chiesto informazioni su una questione che lo riguarda al personale di via Battisti, ha tirato fuori un martello e ha distrutto due monitor. In ufficio è arrivato subito uno dei vigilanti e, secondo alcune testimonianze, l'uomo avrebbe aggredito con il martello anche la guardia ferendola in modo lieve. Sul posto sono arrivate le Volanti della polizia. 

 

Dalla figlia dell'uomo arriva però oggi una precisazione: «Mio padre non è un uomo cattivo, è solo esasperato da una situazione gravissima che si trascina da 15 anni. Credo a quel che mi dice lui, ovvero che non ha aggredito la guardia con il martello ma che quest'ultima è rimasta ferita nella concitazione che si è creata nel tentativo di fermare mio padre. Non avrebbe mai colpito una persona, ne sono certa».

 

LA VERSIONE DELL'INPS. Dall'Ufficio Pensioni dell'Inps arriva però una diversa versione. Si sostiene che l'uomo era stato ricevuto più volte, anche in presenza del suo avvocato, nonostante «ogni più esaustivo chiarimento» ha continuato «a presentarsi nella sede per avanzare le stesse pretese già chiarite in precedenza. Già nel 2015, si era reso protagonista di analogo episodio di aggressione». Il dirigente dell'Inps precisa anche che nel pomeriggio di ieri il direttore della sede provinciale ha sporto denuncia contro il pensionato.

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