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Amt, il direttore Voi resta al suo posto

Stefano EderleCarlo Alberto Voi
Stefano EderleCarlo Alberto Voi
Stefano EderleCarlo Alberto Voi
Stefano EderleCarlo Alberto Voi

Tanto tuonò che niente piovve. Anche se la ruggine passata resta. Comunque: il direttore dell’Amt Carlo Alberto Voi resta al suo posto. E decade il provvedimento disciplinare nei suoi confronti che aveva emesso la presidenza dell’Amt. È quanto ha votato, all’unanimità - il presidente Ederle, i consiglieri di maggioranza tosiani Emanuele Tosi, vicepresidente, Elena Sonego e Alfredo Frinzi, e Giulio Saturni del Pd per l’opposizione - il Consiglio di amministrazione dell’Amt, chiamato a esprimersi su tre opzioni relative appunto al provvedimento, Le tre opzione erano il licenziamento di Voi, oppure un accordo economico fra azienda e Voi che dovesse lasciare la guida dell’azienda, o appunto una nota di indirizzo che, pur non facendo retromarcia su quanto rilevato in precedenza nei suoi confronti, individuava paletti precisi sulla sua futura attività.

Il presidente Ederle, che sottolineava che era stato il socio Comune a chiedere la convocazione del cda di ieri, partito alle 21 e finito alle 22.30, propendeva per la nota scritta. I consiglieri Tosi e Sonego (come hanno ribadito in una nota post riunione) dicono così di «prendere atto della decadenza della procedura per l’adozione di un provvedimento disciplinare nei confronti del dg i cui elementi di supporto restano, che deriva dalla tardività di ogni decisione, causata in seconda battuta dalla temporanea composizione incompleta del cda, il quale è arrivato nel merito a una situazione di stallo, ma in prima battuta dalla contraddittorietà della condotta del presidente». Ederle, però, ha ricordato che le tre opzioni erano state trattate in cinque riunioni del Consiglio di amministrazione - per la precisione il 24 e 27 maggio e poi l’1 e 13 giugno e poi il 27 giugno, senza però arrivare a una votazione, per mancanza del numero legale o per la mancata condivisione su una delle tre soluzioni. a parte del cda. Voi, responsabile del procedimento del filobus, resta. Ora obiettivo filobus.E.G.

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