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A Milano il voto dei 24 consiglieri nazionali dell’Ana

Alpini, oggi si decide
quale sarà la sede
dell’adunata 2020

A Milano il voto dei 24 consiglieri nazionali dell’Ana
A destra Luciano Bertagnoli presidente dell'Ana di Verona con don Fasani
A destra Luciano Bertagnoli presidente dell'Ana di Verona con don Fasani
A destra Luciano Bertagnoli presidente dell'Ana di Verona con don Fasani
A destra Luciano Bertagnoli presidente dell'Ana di Verona con don Fasani

L’attesa è finita. Oggi si saprà se la 93ma Adunata nazionale degli Alpini nel 2020 verrà ospitata a Verona. Stamattina a Milano si riunisce infatti il consiglio nazionale dell’Ana: all’ordine del giorno la votazione per l’Adunata 2020.

 

I 24 consiglieri nazionali, cui si aggiungerà il voto del presidente Sebastiano Favero qualora si delineasse una situazione di assoluto pareggio (12 a 12), sono chiamati a scegliere la città che avrà l’onore di ospitare il 93mo raduno dei quattro raggruppamenti dell’Ana che rappresentano tutte le Regioni e circa 400mila uomini.

 

Le candidate sono Verona, Rimini e Torino. Il cronoprogramma delle operazioni è serrato. Alle 10, con 15 minuti a disposizione per ciascuna città, saranno illustrate le candidature da parte dei presidenti delle relative sezioni in lizza. Si procede in ordine alfabetico e il presidente dell’Ana Verona Luciano Bertagnoli sarà dunque l’ultimo a intervenire, poco prima delle 11, dopo i colleghi di Rimini e Torino. A seguire, e a porte chiuse, la votazione. Il verdetto, dunque, dovrebbe presumibilmente arrivare entro l’ora di pranzo.

 

 

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